
L’industria delle costruzioni n.497 – La città che accoglie

ROMA_CONSOLARI, un progetto visionario per la città
Sono del partito d’azione. Bruno Zevi

Lieti di segnalare la presentazione del libro Sono del partito d’azione. Bruno Zevi, a cura di Giovanni Vetritto e Valentina Piscitelli
martedì 24 giugno 2025, ore 18:00
Roma, Circolo Giustizia e Libertà, Via Andrea Doria, 79
PROGRAMMA
Intervengono
Giorgio Benvenuto, Presidente Fondazione Bruno Buozzi
Marco Vivio, Presidente IN/Arch Lazio
Paola Rossi, Architetto
Carlo Antonnicola, Architetto e Saggista
Maria Spina, Architetto
Modera
Salvatore Rondello Presidente Circolo Giustizia e Libertà
Saranno presenti i curatori.
IL LIBRO “SONO DEL PARTITO D’AZIONE. BRUNO ZEVI”
La Fondazione Critica liberale edita una collana di pubblicazioni, “Le frecce”, piccoli volumi di cultura politica e di attualità, che sono offerti gratuitamente in PDF ai lettori, e anche stampati. Costituiscono un’ideale prosecuzione dei “Quaderni di Critica”. Nel gennaio 2025 è stata pubblicata l’antologia con note critiche “Sono del partito d’azione. Bruno Zevi” a cura di Giovanni Vetritto e Valentina Piscitelli. La Freccia ripercorre l’impegno politico di un architetto di nome Bruno Zevi. Un liberalsocialista cresciuto alla scuola dell’antifascismo e impegnato per tutta la vita sul fronte della democrazia, dei diritti, del progresso. Un vero azionista presente nelle discussioni dei tavoli referendari, sempre acuto e polemico nelle analisi, sempre scettico e arguto nelle critiche, sempre propositivo e ottimista nelle proposte. Attuale la sua lezione sull’urbanistica, sulle città, sul governo del territorio, sulla bellezza dei luoghi. Lui antifascista, poi democratico, poi radicale, poi referendario, restava prima di tutto un azionista. Per cultura, per politica, per costumi.
La breve antologia riportata in questo testo ne dà conto in modo esauriente. Si potrà leggere la sua emozionante dichiarazione di appartenenza culturale e politica, i suoi ricordi della scuola del rigore antifascista; la sua battaglia contro il massimalismo di una certa urbanistica del perfettismo conservatore; il progetto moderno, tra istituzioni e mercato, dell’IN/Arch; la sua appassionata difesa del progetto di legge Sullo sul governo del territorio, cuore del programma del primo Governo di centrosinistra del 1962, abortita la quale abbiamo avuto per quasi un secolo solo speculazione e dissesto; la memorabile intervista sull’abbandono della cattedra universitaria; le battaglie parlamentari da urbanista e da laico integerrimo.
La pubblicazione si può scaricare gratuitamente da questo link: https://criticaliberale.it/2025/01/13/sono-del-partito-dazione-2/