
Nuovi paesaggi. Orizzonti per il progetto di architettura

L’industria delle costruzioni n.498 – Nuovi modi dell’abitare
Intermodalità terra-acqua, scelta per il futuro
Il Porto di Livorno (© Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale)
I porti al centro di una riflessione di IN/Arch alla Biennale di Venezia. Tra necessità infrastrutturali e scelte sostenibili
Il confronto promosso da IN/Arch alla Biennale 2025 ha riunito urbanisti ed esperti FS per discutere porti di interscambio, ferrovie costiere e paesaggi.
Al centro, l’integrazione tra reti ferroviarie, sistemi portuali e comunità locali in un quadro di sostenibilità. Gli interventi hanno evidenziato come la ferrovia continui a modellare il territorio, incidendo sui nodi urbani e sui sistemi logistici. Il rapporto tra infrastrutture e rotte mediterranee apre scenari geopolitici dinamici, con il caso di Trieste come hub strategico. La progettazione delle linee costiere richiede equilibrio tra funzionalità, tutela del paesaggio e coinvolgimento delle comunità. L’intermodalità acqua-ferro emerge come leva per la trasformazione dei nodi portuali e per l’efficienza del trasporto merci. L’Europa punta a trasferire una quota crescente di traffico dalla gomma alla ferrovia, mentre l’Italia investe per ridurre le disparità territoriali. La ferrovia si conferma così infrastruttura chiave di una logistica portuale competitiva e sostenibile.
Leggi l’articolo completo di Renzo Bassani, Curatore di Seed collana editoriale – Rubbettino editore, su il Giornale dell’Architettura >> https://partnership.ilgiornaledellarchitettura.com/2019/10/20/intermodalita-terra-acqua-scelta-per-il-futuro/




