Assemblea ordinaria dei Soci 2024
Paralleli – Visita con i progettisti – Galleria d’Italia
“Dentro e attraverso l’Architettura”/01
PRESENTAZIONE PREMI NAZIONALI IN/ARCHITETTURA 2023
CAPANNONE 18 EX OFFICINE REGGIANE – RCF ARENA
venerdì 07 giugno 2024 ore 15:30-19:00
Ex Officine Reggiane, Capannone 18 – Piazzale Europa, 1 – Reggio Emilia
Verranno riconosciuti 3 CFP agli iscritti agli Ordini degli Architetti P.P.C. Iscrizione su Portale Servizi CNAPPC
Programma
ore 15:30 Ritrovo e registrazione dei partecipanti presso il Capannone 18
ore 16:00 Saluti istituzionali
IN/Arch Nazionale, IN/Arch sezione Emilia Romagna, ANCE Emilia Romagna, Ordine Architetti P.P.C. della provincia di Reggio Emilia, Ordine degli Ingegneri della provincia di Reggio Emilia.
Visita delle ex Officine Reggiane.
ore 17:00 Presentazione e dibattito presso la sala conferenze del Capannone 19
Intervengono:
Prof. Aldo Colonetti, filosofo storico dell’arte del design e dell’architettura, presidente di giuria premi IN/Architettura 2023
Arch. Andrea Oliva, progettista della Riqualificazione del Capannone 18
Dott. Luca Torri, STU Reggiane S.p.A.
Ing. Daniela Allodi, Impresa Allodi S.r.l.
Iotti+Pavarani, Studio Tassoni, Studio LSA, progettisti RCF Arena
Dott. Demos Salardi, C. Volo S.p.A.
Auro Nizzoli, Impresa Nial Nizzoli
Modera:
Arch. Gioia Gattamorta, Presidente IN/Arch sezione Emilia Romagna
ore 18:00 Chiusura dei lavori
Il Capannone 18 è il risultato di un pensiero collettivo: un progetto condiviso con le aziende utilizzatrici che ne hanno da subito plasmato i contenuti. L’architettura storica circoscrive, come un monumento, lo spazio relazionale, custodendo i significati della storia e della memoria e lasciando all’implementazione reversibile dei nuovi volumi il ruolo dinamico di organizzare e sollecitare le relazioni, assegnando così all’edificio, nel suo complesso, il significato più ampio di edificio pubblico, di caposaldo urbano di spazio per la città.
Il progetto per il Parco e l’Arena Campovolo ha ricomposto in un sistema organico, unitario e riconoscibile, diverse modalità di uso dello spazio aperto offrendo diverse opportunità con cui incidere positivamente sulla vita sociale, culturale ed economica della città e del territorio vasto. Le operazioni di paesaggistica di ingegneria ambientale e di landscape, finalizzate alla modellazione del suolo, riuniscono l’area in un unico segno riconoscibile facendole assumere il carattere di Landmark discreto ma presente.